Sa Domo veste Sassari

Sa Domo veste Sassari*

Il primo giorno d’estate ha portato con sé non solo il sole, ma anche una
ventata di solidarietà concreta nel cuore del centro cittadino. Domenica 22
giugno si è conclusa l’ormai consueta edizione estiva del "Clothes
Sharing”, promossa dall’associazione Sa Domo de Totus nella sede di via
Frigaglia 14B, con una tre cinque giorni di raccolta e distribuzione
gratuita di abiti aperta a tutta la cittadinanza.

L’iniziativa – che ha preso avvio mercoledì  scorso e si è articolata lungo
il weekend con orari accessibili e ampia partecipazione – ha messo a
disposizione vestiti per adulti e bambini, selezionati e ben tenuti, senza
alcun costo per chi ne ha usufruito. Un gesto - hanno sottolineato gli
organizzatori - che va ben oltre la logica dell'assistenza:

«È una piccola ma significativa risposta al carovita e all’impoverimento
generale che colpisce sempre di più le nostre famiglie» – spiega Rosalba
Pisanu, responsabile del progetto mutualismo dell'associazione - «Viviamo
in una società dove le risorse vengono sempre più drenate verso la spesa
militare e la guerra, a scapito del benessere collettivo. Noi scegliamo di
stare da un’altra parte, dimostrando che la solidarietà può essere
organizzata e praticata ogni giorno».

Dietro ogni abito piegato con cura sugli scaffali, non c’è solo il gesto di
donare o ricevere, ma un’idea di società alternativa, fondata sulla
condivisione dei beni, sulla collaborazione e sulla costruzione di reti dal
basso. La sede di Sa Domo si è trasformata per cinque giorni in uno spazio
di incontro, ascolto e mutuo aiuto, popolato da giovani, famiglie, anziani
e curiosi, uniti dal desiderio di riscoprire il valore delle relazioni
umane e della solidarietà concreta.

L’iniziativa non si esaurisce però in questa occasione. Sa Domo de Totus
intende infatti rendere strutturale questo servizio, trasformandolo in un
presidio permanente di “clothes sharing” – con il coinvolgimento delle
scuole del territorio e la costruzione di una rete cittadina contro lo
spreco e per la giustizia sociale e in tale prospettiva l'associazione ha
da tempo avviato un dialogo con i responsabili del progetto VIVA  - Vivere
e abitare il centro, il progetto del Comune di Sassari finanziato
nell’ambito del Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare
(PINQuA).

La collaborazione nasce dalla condivisione dell'obiettivo di rendere il
centro storico maggiormente attrattivo e accogliente, attraverso il
coinvolgimento diretto e la partecipazione attiva di cittadine e cittadini,
veri protagonisti di qualunque reale processo di riqualificazione.

In un’epoca segnata da guerre, disuguaglianze crescenti e alienazione, Sa
Domo lancia alle Istituzioni cittadine così una proposta radicale e
necessaria: resistere all'economia di guerra attraverso la solidarietà,
costruire comunità, restituire dignità a chi è stato lasciato indietro.