Si è concluso al Cairo l’iter valutativo delle 439 proposte progettuali presentate nell’ambito del primo bando del Programma ENI CBC Med. Sono 12 gli attori del territorio regionale coinvolti in 9 delle 41 iniziative finanziate, tra cui 4 in qualità di capo fila: Fondazione di Sardegna per il progetto MEDST@RTS, l’Università di Cagliari per BESTMEDGRAPE, l’Agenzia regionale FoReSTAS per LIVINGAGRO; l’Università di Sassari per MENAWARA. L’importo che andrà a sostenere la realizzazione delle azioni previste in Sardegna è di 5,5 milioni di euro.
Le principali sfide affrontate dai progetti approvati, per un valore di oltre 100 milioni di euro, riguardano la crescita economica dei territori attraverso lo sviluppo delle piccole e medie imprese, il ruolo propulsivo dell’innovazione e ricerca, l’inclusione sociale e la lotta alla povertà e infine la protezione dell’ambiente e il contrasto ai cambiamenti climatici.
Entro la prima metà del mese di marzo, sarà lanciato un nuovo bando per il finanziamento di progetti di un valore di 68,5 milioni di euro. Fino al 90% delle spese eleggibili di un singolo progetto può essere coperto dal contributo UE. Le priorità tematiche messe a bando, in seguito alla decisione del Comitato di Sorveglianza del Programma, riguardano start-up, filiere produttive euro-mediterranee, trasferimento tecnologico, inclusione sociale, acqua, rifiuti e efficienza energetica.
All’interno della componente transfrontaliera dello Strumento Europeo di Vicinato (European Neighbourhood Instrument), il Programma ENI CBC “Bacino del Mediterraneo” rappresenta la più importante iniziativa di cooperazione con 13 paesi coinvolti e un budget di oltre 209 milioni di euro e vede la partecipazione di più di 90 regioni appartenenti a 13 diversi Paesi (Cipro, Egitto, Francia, Giordania, Grecia, Israele, Italia, Libano, Malta, Palestina, Portogallo Spagna e Tunisia).
Ulteriori informazioni sul sito del Programma: www.enicbcmed.eu