Sassari, seminari sulla scuola pubblica montessoriana

Il 15 e 16 febbraio si terranno i primi due incontri di una serie di seminari formativi per genitori e educatori per approfondire gli aspetti essenziali del pensiero educativo di Maria Montessori. L’attività mira a sensibilizzare gli operatori del settore infanzia e le famiglie che hanno aderito all’offerta didattica differenziata a metodo Montessori disponibile dal 2019 presso l’Istituto Statale Fabrizio de André per l’anno scolastico 2018/19. Si tratta di un ciclo di incontri teorico-pratici che rientrano nell’ambito del progetto Edumass (Educazione Montessori al Massimo), promossi dall’istituto Comprensivo di San Donato in collaborazione con la nostra associazione “Montessori in Circolo Sardegna”, l’Università degli Studi di Sassari con il contributo della Fondazione di Sardegna.

“L’incremento delle domande di iscrizione registrate anche a gennaio 2019 relative al prossimo anno scolastico, determinando la richiesta di nuove sezioni a metodologia differenziata, confermano la bontà della nostra iniziativa e induce ad aumentare la consapevolezza e la conoscenza della filosofia montessoriana nelle famiglie affinché i benefici del metodo applicato nelle scuole si riverberino con più efficacia su di esse. Inoltre, si ritiene opportuno che anche gli operatori del settore infanzia, pedagogisti ed educatori in genere, debbano essere raggiunti dal messaggio montessoriano che risulta un valido spunto di riflessione anche quando si affrontano tematiche attuali, come ad esempio gli effetti delle nuove tecnologie nell’educazione dell’infante” spiegano le organizzatrici dell’a ssociazione Montessori in Circolo Sardegna .

I primi due incontri, in collaborazione con l’Università degli Studi di Sassari, avranno a oggetto riflessioni in spirito montessoriano sui temi relativi al rapporto tra le nuove tecnologie e la pedagogia e l’insegnamento “alternativo” della matematica. Ospite lo scienziato ingegnere Mario Valle. L’incontro del 15 febbraio, fissato per le 16 avrà luogo nell’aula Umanistica del Dipartimento Scienze umanistiche e sociali (via Zanfarino 62), quello del 16 febbraio alle 10 nella nuova sala Cinema dell’istituto statale San Donato in via A. Fontana 3.

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