Questa mattina di venerdì 1 maggio 2020 al Municipio la cerimonia d’investitura ufficiale del 364esimo Alter Nos della festa di Sant’Efisio.
Raffaele Onnis insignito del Toson d’oro e dalla fascia tricolore dal sindaco Truzzu
Municipalità mai così vicina a Sant’Efisio, anche se fisicamente distante. Coinvolgente, sentita, silenziosa e al contempo eloquente, la cerimonia d’investitura dell’Alter Nos Raffaele Onnis che si è tenuta questa mattina di venerdì 1 maggio 2020 nella sala di rappresentanza del sindaco, al secondo piano del Municipio di Cagliari, è stata molto diversa da quella che l’Amministrazione comunale aveva iniziato a organizzare sin dall’estate scorsa. Prima che l’emergenza Coronavirus si manifestasse in tutta sua violenza.
“Io sindaco di Cagliari, per volontà popolare, nomino te Raffaele Onnis Alter Nos, per rappresentarmi in tutte le manifestazioni che questa Municipalità organizza in onore di Sant’Efisio Martire”.
Attorno alle 9,30, con la tradizionale formula il sindaco Paolo Truzzu ha insignito il consigliere comunale della fascia tricolore e del “Toson d’oro”, onorificenza concessa al Capoluogo sardo da Carlo II, re di Spagna nel 1679. Davanti soltanto il presidente del Consiglio comunale, Edoardo Tocco, il presidente dell’Arciconfraternita del Gonfalone, Giancarlo Sanna, la moglie e i due figli dell’Alter Nos.
Niente musica e colori vividi dei costumi tradizionali, dunque. Niente personalità civili e religiose. E niente reporter, che per le misure imposte dalle autorità contro la diffusione della pandemia da Covid-19 hanno potuto assistere all’investitura ufficiale del 364esimo Alter Nos della Festa di Sant’Efisio a distanza di sicurezza, in diretta video dalla Sala del Consiglio comunale.
“Oggi inizia il mese della rigenerazione della natura. Speriamo che sia di buon auspicio e ci permetta, magari a a settembre di poter fare la festa”, ha spiegato il sindaco incontrando i giornalisti. “Oggi e domenica 3 maggio, ci dedichiamo alla preghiera per lo scioglimento del voto, con la speranza di onorare il nostro Santo come si deve in Autunno. E di utilizzare quel momento anche per ringraziare tutti i concittadini”.
L’Alter Nos Raffaele Onnis ha parlato invece di “labirinto di emozioni”. E sarà così sino almeno sino al prossimo 3 maggio quando il simulacro del Martire guerriero sarà trasportato da un furgone aperto del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, dalla chiesetta di Stampace direttamente a Nora, passando per via Sant’Efisio, via Azuni, piazza Yenne, largo Carlo Felice, via Roma, piazza Matteotti, via Sassari, viale La Plaia e SS 195.
“Non ci sono parole per descrivere quello che sto provando. Stiamo attraversando un momento storico particolare”, ha puntualizzato Onnis riferendosi all’emergenza sanitaria, ma anche economica e del lavoro causata dalla pandemia da Coronavirus. “Sento forte la responsabilità del ruolo che il sindaco ha voluto concedermi e dei tanti fedeli che mi hanno chiesto di rivolgere le loro preghiere a Sant’Efisio, affinché interceda perché presto si possa ritornare la serenità e che ci protegga oggi, in futuro, come in passato”.
“Per rispetto di tutti, delle persone che hanno perso la vita, di chi ogni giorno si impegna per garantire la sicurezza di tutti noi – ha scandito il sindaco Truzzu riferendosi al passaggio del Santo previsto per domenica 3 maggio – l’invito è di stare a casa e di non scendere in strada”. Il pellegrinaggio da Cagliari verso Nora e rientro per lo scioglimento del voto, può infatti essere interamente seguito dalla televisione.