TROFEO SHARDANA di boxe 2025

primo Memorial ANTONIO DEMONTIS

*TROFEO SHARDANA di boxe 2025*

*primo Memorial ANTONIO DEMONTIS*

Organizzato da

*AUTOA, AUTONOLEGGI DEMONTIS E BOXING TEAM ERITTU*

con il patrocinio del *COMUNE DI SASSARI* e della *REGIONE SARDEGNA*

il supporto di *FONDAZIONE DI SARDEGNA *e* ENDAS*

ARRIVA IL PLAUSO AZZURRO

*Giovanni De Carolis, direttore tecnico Nazionali italiane Èlite e
Giuseppe Perugino, tecnico dell’Italia Under 23:*

*“**Brava Sassari e il team che ha organizzato la tre giorni di boxe: una
opportunità importante per i nostri pugili, per i giovani che si avvicinano
a questo sport e per l’intero movimento. Ci rivedremo presto**”*

Recuperate le energie spese sul ring da parte di atlete e atleti e bordo
ring dall’intero staff organizzativo della tre giorni di boxe andata in
scena a Sassari, arrivano cariche di gratitudine le parole dell’Italia del
pugilato, rappresentata nello specifico da *Giovanni De Carolis*, direttore
tecnico Nazionali italiane Èlite e da* Giuseppe Perugino*, tecnico
dell’Italia Under 23 che insieme allo staff tecnico, alle atlete e agli
atleti azzurri è stato protagonista del *Trofeo Shardana - Primo Memorial
Antonio Demontis*.

Una grande iniezione di fiducia per lo staff che ha seguito passo dopo
passo organizzazione sportiva e logistica dell’evento organizzato da *AutoA*,
*Autonoleggi Demontis* e *Boxing Team Erittu* con il patrocinio del *Comune
di Sassari *e della *Regione Sardegna*, il supporto della *Fondazione di
Sardegna*, *Federazione Pugilistica Italiana*, *Endas* e altri preziosi
partner e sponsor.

*Giovanni De Carolis*, direttore tecnico delle nazionali élite di
boxe: “*Complimenti
per tutto quello che è stato fatto a Sassari. Per noi come Nazionale è
stato un vero onore poter partecipare e portare i nostri ragazzi e le
nostre ragazze a competere con Nazionali come Croazia e Irlanda che sono di
assoluto valore pugilistico. Importante promuovere il nostro sport, che ha
da sempre aiutato i ragazzi più giovani, non soltanto per un discorso
sportivo ma formativo, etico. Molto bravo **Salvatore Erittu **a cimentarsi
in questa prova, non è facile riuscire a organizzare un triangolare così
mettendo insieme tre nazioni diverse. Lui ci si è buttato a capofitto: era
la sua intenzione e io mi sono messo a sua disposizione. Stiamo cercando
che questo sia un inizio di una collaborazione a lungo termine, per dar
modo ai più giovani di esprimersi e uscire da queste esperienze da
campioni, prospetti che siano poi da traino per altri, importante a livello
sociale e anche a livello agonistico. La Sardegna è piena di campioni nella
storia, tanti giovani pugili promettenti: più facciamo attività e più
facciamo crescere lo sport e fissare obiettivi chiari. Molto contento che
Sassari ci abbia dato una opportunità preziosa organizzando il **Trofeo
Shardana - Primo Memorial Antonio Demontis*”

*Giuseppe Perugino*, tecnico della Nazionale azzurra di boxe Under 23:
“*L’evento
tenutosi a Sassari in memoria di **Antonio Demontis** è stato incrocio
internazionale di grande prestigio oltre che momento particolarmente
commovente. Ci ha dato la possibilità di testare i pugili della Nazionale
Italiana Under 23 con squadre di un certo spessore come Irlanda e Croazia ,
due team molto preparati. Volevo fare un ringraziamento particolare al **Boxing
Team Erittu** e a tutto il suo staff per l’eccellente lavoro svolto
nell’organizzare questo torneo, per la professionalità e l’impegno
dimostrati: l’atmosfera e lo spirito di squadra ha fatto la differenza.
Spero fortemente in altre opportunità di incontro come quella vissuta a
Sassari, sono occasioni di crescita e credo che i nostri ragazzi e le
nostre ragazze abbiano tutte le carte in regola per dare e fare sempre di
più . Al di là dei tanti pregiudizi, penso che il pugilato sia uno sport
che aiuta i giovani a sviluppare disciplina, costanza e senso di
responsabilità. Insegna il rispetto per se stessi e per gli altri, la sana
competizione, l’umiltà e l’importanza di porsi degli obiettivi. I sacrifici
ripagano sempre e tanti giovani possono davvero riuscire a fare tanta
strada*”.

Gli *azzurri* in gara a Sassari, accompagnati dai tecnici *Leonard
Bundu*, *Sumbu
Kalambay *e *Giuseppe Perugino *erano *Martina Vassallo*,* Valentina Marra * *e
Chiara Saraiello*, *Badr Eddine Bouraouia, Tiziano Alciati*,* Davide Fiore*,*
Cristian Karol Harpula*,* Fabio Smedile, Christian Sarsilli*,* Paolo Caruso*
,* Christian Vassallo *e* Nwokedi Chime Dean*. Assieme a loro ha indossato
la canotta azzurra anche *Graziano Arras*, atleta della *Gymnasium* di
coach *Manuel Marras*, beniamino di casa sostenuto calorosamente dal
pubblico presente.

TT


*Ufficio Stampa*

*Giovanni Dessole *

*Giornalista professionista*

*[email protected]* <[email protected]>