Siglato a Villa Devoto, l’accordo di collaborazione tra la Regione e la Corte d’Appello di Cagliari per l’attivazione, presso gli uffici giudicanti del distretto, di tirocini destinati a giovani laureati in materie giuridiche ed economiche. Il presidente Francesco Pigliaru con l’assessora del Lavoro, Virginia Mura, la Presidente della Corte d’Appello di Cagliari, Gemma Cucca, e il direttore dell’Aspal, Massimo Temussi hanno presentato il contenuto dell’accordo: l’attivazione, presso gli 11 uffici giudicanti del distretto, di percorsi formativi di 6 mesi, eventualmente prorogabili per altri 6, destinati a neo laureati in materie giuridiche ed economiche. Si tratta di un’intesa unica, a livello nazionale, per la realizzazione di percorsi formativi nei tribunali di tutta l’Isola, che coinvolgeranno circa 100, tra ragazze e ragazzi.
“È una collaborazione utile a tutti”, ha detto il presidente Pigliaru. “Come Regione abbiamo tutto l’interesse ad aiutare il sistema legale ad aggiungere efficienza e velocità, a garantire i tempi – ha spiegato -, perché questo è uno dei fattori che vengono sempre controllati per definire nelle statistiche internazionali il funzionamento generale di un territorio ed è una valutazione determinante per le imprese che vogliono localizzarsi e fare investimenti. Nello stesso tempo diamo l’opportunità ai giovani interessati di aggiungere alla loro preparazione un percorso professionalizzante che ne aumenta l’occupabilità, mentre con il loro impegno contribuiscono ad alleggerire il lavoro degli uffici giudiziari distribuiti in tutta la Sardegna. È un tema dalle implicazioni rilevanti e su cui lo Stato dovrebbe mettere maggiore attenzione – ha concluso Francesco Pigliaru -, ma sono risposte di cui la Sardegna ha bisogno e noi siamo ben contenti di lavorare per darle”.
“È un’opportunità importante per i giovani laureati, per migliorare la loro occupabilità, sia per chi decida, poi, di affrontare i concorsi per diventare magistrato, sia per chi opti per la libera professione”, ha dichiarato l’assessora del Lavoro, Virginia Mura. “I tirocinanti laureati in materie economiche collaboreranno nell’ambito dell’organizzazione degli uffici giudiziari. Vorrei, inoltre, sottolineare che siamo la prima Regione in Italia a cooperare con gli uffici giudiziari del territorio, per aiutarli a dare risposte più veloci ai cittadini. L’intesa di oggi è il primo passo di un progetto regionale più ampio, finanziato interamente dalla Regione, con risorse ulteriori rispetto a quelle dei tirocini ordinari (Garanzia Giovani e over 29): a breve firmeremo un altro protocollo d’intesa con il nuovo Procuratore Generale, per la realizzazione di tirocini presso gli uffici requirenti della Sardegna”.
“La collaborazione siglata oggi è un grande aiuto per tutti i tribunali della Sardegna, per dare una risposta più celere alla richiesta di giustizia da parte dei cittadini”, ha dichiarato la Presidente della Corte d’Appello di Cagliari, Gemma Cucca. “ I tirocinanti saranno impegnati presso tutti gli uffici giudicanti del distretto: Sezione distaccata della Corte d’Appello di Sassari, Tribunale di Cagliari, Oristano, Lanusei, Nuoro, Sassari, Tempio Pausania, Tribunali per i Minorenni di Cagliari e Sassari e Tribunali di Sorveglianza di Cagliari e Sassari”.
“Diamo un’altra opportunità ai nostri giovani”, ha dichiarato Massimo Temussi, direttore dell’Agenzia Sarda per il Lavoro, ASPAL, che fornirà l’assistenza tecnica al Distretto della Corte d’appello di Cagliari e all’assessorato del Lavoro. “Dopo la firma di oggi l’Aspal, nel ruolo di soggetto promotore, può procedere nei passaggi amministrativi che porteranno alla predisposizione dell’Avviso e alle fasi di selezione dei tirocinanti. I nostri Centri per l’impiego, inoltre, saranno a disposizione degli uffici giudiziari per supportarli nell’attivazione dei tirocini e nell’accesso alla procedura on line disponibile dal portale Sardegna Lavoro. Forniamo in questo modo un servizio utile alla pubblica amministrazione nello spirito di una proficua sinergia interistituzionale per migliorare le competenze dei giovani laureati e agevolarne l’inserimento lavorativo. I percorsi di tirocinio saranno infatti personalizzati e verrà fornita una reale formazione con l’affiancamento di un tutor che seguirà i tirocinanti trasferendo conoscenze utili da poter spendere non solo in ambito pubblico ma anche nel privato”.
A gennaio, verrà pubblicato l’avviso per i tirocinanti a cura dell’Aspal. Successivamente verrà effettuata, di concerto con la Corte d’Appello di Cagliari, una prova attitudinale. Il numero dei beneficiari, così individuati, è pari al 10% del personale in organico del Distretto giudiziario. Ai tirocinanti sarà erogata un’indennità mensile di 450 euro, con risorse interamente regionali. Anche le coperture assicurative saranno a carico della Regione.