In partenza il progetto “A walk through the history of Madeira”, coordinato dalle Acli Provinciali Cagliari e implementato da Académica da Madeira, Associazione degli Studenti dell’Università di Madeira. Sette mesi in portogallo per imparare le best practices in ambito culturale, storico e turistico.
Pochi giorni per candidarsi per il Servizio Volontario Europeo, le domande devono pervenire entro il 3 gennaio.
Un progetto affascinante, pensato per gettare un ponte tra la Sardegna e Madeira, isola portoghese che negli ultimi anni è riuscita a contrastare con efficacia il fenomeno dello spopolamento e attrarre importanti flussi turistici da tutto il mondo.
A walk through the history of Madeira è il nome dell’iniziativa di Servizio di Volontariato Europeo coordinata dalle Acli Provinciali di Cagliari e messa in opera dall’associazione degli studenti dell’Università di Madeira. L’associazione, che dal 2012 coinvolge ogni anno svariati volontari internazionali e centinaia di volontari locali nello sviluppo e nell’organizzazione di attività culturali e visite guidate nella città di Funchal, offrirà a due sardi selezionati da Acli l’opportunità di diventare “History Tellers”, e di imparare un nuovo modello di accoglienza partecipando in tutte le fasi di preparazione e realizzazione di tour e percorsi storici dedicati a turisti e scuole.
Per candidarsi è necessario essere residenti in Sardegna, conoscere la lingua inglese (livello minimo B1), essere tesserati Acli (o tesserarsi) ed avere un’età tra i 18 e 30 anni (non rileva lo status di studente).
I due selezionati avranno diritto a vitto e alloggio, spese di viaggio (sino ad un massimo di 540€) e a un pocket money mensile. I volontari alloggeranno nella residenza universitaria, inaugurata nel 2009 e situata nel centro storico di Funchal.
I volontari avranno l’occasione di partecipare in maniera intensiva ai corsi di lingua Portoghese organizzati dall’Università di Madeira.