Scomparsa di Papa Francesco, bandiere a mezz’asta in tutte le sedi istituzionali della Regione Sardegna
Cagliari, 22 aprile 2025 – In segno di cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco, la presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, ha disposto che in tutte le sedi istituzionali regionali le bandiere vengano esposte a mezz’asta.
“Rendiamo un sentito omaggio a un uomo che fino all’ultimo non ha mai smesso di predicare la pace, la fratellanza, l’amore e la cura per gli ultimi. Un uomo che ha sempre urlato al mondo di fermarsi di fronte alla follia della guerra e della distruzione del Creato”, dichiara la presidente Todde.
SCOMPARSA PAPA FRANCESCO, LA PRESIDENTE TODDE: “LASCIA UN VUOTO INCOLMABILE. SENZA DI LUI LA PACE È PIÙ LONTANA” Cagliari, 21/04/2025 “Provo un dolore personale fortissimo per la scomparsa di Papa Francesco, un pontefice vicino alle persone, agli ultimi, la cui vicinanza era concreta e costante, sono le prime parole della presidente della Regione Autonoma della Sardegna, Alessandra Todde alla notizia della morte di Jorge Mario Bergoglio. “Esprimo a nome della Regione – continua Todde – un sentimento di profonda tristezza per la perdita di un papa a cui eravamo particolarmente affezionati, anche per la sua vicinanza con Cagliari, dove ha voluto svolgere la sua prima visita ufficiale per il suo legame con la madonna di Bonaria, che ha dato il nome alla sua città natale, Buenos Aires”. “La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile – sottolinea la presidente della Regione Sardegna – perché l’azione del suo pontificato si è dipanata con determinazione alla ricerca della pace, della solidarietà tra i popoli e della giustizia, senza badare a confini geografici, politici o confessionali. Una risolutezza che lo ha portato a scontrarsi spesso contro lo scetticismo dei potenti del mondo, come è avvenuto per Gaza o per l’Ucraina, solo per limitarci a due esempi eclatanti. Con la sua visita a Lampedusa dell’8 luglio 2013, pochi mesi dopo la sua elezione al soglio di Pietro, ha sconfitto il cinismo di chi ignora o strumentalizza un dramma enorme come le migrazioni e le morti nel Mediterraneo. Con la sua scomparsa il raggiungimento della pace e della fratellanza umana si allontanano mentre invece il mondo vede avanzare le tenebre dell’odio, della discriminazione e della guerra”. “Papa Francesco – conclude Alessandra Todde – ha insegnato a tutti noi che la vera grandezza sta nel servire con umiltà, nell’amare senza barriere e nell’affermare la dignità di ogni essere umano. La sua scomparsa segna l’assenza di una guida morale che ci ha accompagnato nei momenti più difficili e ci ha indicato la strada della speranza. Il vuoto che lascia è profondissimo, ma la sua lezione deve continuare a spingerci a lottare per un mondo più giusto, umano e accogliente, come lui ci ha insegnato a fare”.