Sassari: il padiglione Eugenio Tavolara di Sassari riaprirà al pubblico dal 20 settembre e in tempi brevissimi saranno definiti i provvedimenti necessari alla realizzazione, nell’ex convento del Carmelo, del museo regionale per l’arte del Novecento e del contemporaneo.
La notizia della riapertura delle due importanti istituzioni culturali regionali è stata data dal presidente Francesco Pigliaru e dall’assessore Giuseppe Dessena durante il sopralluogo effettuato questa mattina nei due istituti culturali in compagnia del sindaco Nicola Sanna e degli assessori regionali dell’Industria, Maria Grazia Piras e dell’Ambiente, Donatella Spano.
Pigliaru “Stiamo per aprire due luoghi fondamentali per Sassari, per la rete metropolitana, per il territorio del nord ovest e per tutta la Sardegna” ha dichiarato il presidente Francesco Pigliaru. “Il recupero completo del Padiglione Tavolara, che deve tornare ad essere un punto centrale per la città com’era un tempo, è impostato e lo stiamo portando avanti con la velocità che merita. Abbiamo trovato le risorse per completare la ristrutturazione e la manutenzione e per comprare gli arredi, risolvendo anche l’aspetto della gestione per farne un luogo vivo e aperto alla popolazione. Oggi – prosegue il Presidente della Regione – annunciamo la riapertura a settembre, sapendo che da gennaio in poi la struttura entrerà in piena operatività attraverso il Comune di Sassari. Per quel che riguarda l’Ex Carmelo, anche in questo caso stiamo accelerando il processo che porterà ad avere il museo dell’arte contemporanea di questa città che ha dato un contributo importantissimo alla storia dell’arte sarda. Nelle prossime settimane – ha concluso Francesco Pigliaru-, saranno compiuti passi avanti determinanti.”
Dessena “Inauguriamo una nuova fase, verso un progetto culturale importantissimo su cui la Regione ha puntato molto. Il Padiglione Tavolara è infatti pronto ad essere riconsegnato ai sardi per molteplici eventi culturali, a cominciare, il 20 settembre, con un appuntamento dedicato alla scuola e a seguire con un secondo evento che riguarda artigianato e turismo. Attualmente, dopo investimenti importanti di ripristino e restauro, stiamo predisponendo gli avvisi pubblici necessari per stabilire l’allestimento del padiglione Tavolara e per aprire a pieno ritmo da gennaio” specifica l’assessore della Cultura Giuseppe Dessena. “In collaborazione con il Comune di Sassari e la Provincia, intendiamo rendere le due strutture, Tavolara ed Ex Carmelo, centri culturali fondamentali per tutto il territorio regionale, sempre più ricche di avvenimenti culturali. Nostro obiettivo è spingere verso la definizione di una rete museale”.
Sanna “Sono davvero lieto che il Presidente della Regione con l’assessore Dessena siano giunti a fare questo primo sopralluogo che mi auguro si concluda con l’assegnazione del bene, da gennaio, al Comune di Sassari, per mettere a disposizione della comunità e di tutta la regione, sotto una regia regionale, questo patrimonio immenso” ha dichiarato il sindaco di Sassari, Nicola Sanna. “La collezione Tavolara ha rappresentato un punto fisso importantissima della storia dell’Artigianato e del design della Sardegna. In collaborazione con la Regione, abbiamo in programma un happening di tutte le scuole della nostra città.
Il Padiglione Tavolara – Istituito dalla Giunta regionale nel 2013, il museo dell’artigianato e del design Eugenio Tavolara è stato oggetto di importanti interventi di restauro. Dopo il completamento degli interventi di recupero e riqualificazione funzionale, il primo corrispondente a quasi 3,5 milioni di euro, conclusosi nel 2014, e il secondo pari a 1,3 milioni per il completamento dei lavori di restauro, compreso le aree esterne, ultimato nel 2015, sono attualmente disponibili 1,8 milioni per il restauro delle opere artistiche che si trovano all’esterno del Padiglione e per l’allestimento museale, per il piano di gestione e di comunicazione. Con una prossima delibera, sarà disposto il comodato d’uso finalizzato ad attribuire la gestione al Comune di Sassari.
Museo per l’Arte del ‘900 e del Contemporaneo – A seguito di apposito restauro, risanamento conservativo e rivisitazione degli impianti, l’ex struttura conventuale del Carmelo si avvicina a diventare la sede del Museo per l’Arte del ‘900 e del Contemporaneo, destinato all’esposizione del “Fondo Biasi”, parte rilevante dell’opera del pittore sassarese Giuseppe Biasi. Finanziati con oltre 2,8 milioni di euro, gli interventi hanno riguardato anche il restauro delle opere pittoriche del pittore sassarese, che in Sardegna costituiscono la collezione pubblica più importante del primo 900. Nelle prossime settimane, la Giunta delibererà per un accordo di programma e un comodato d’uso attraverso cui si definiscono soggetti, risorse e modalità. La Regione, che si occuperà dell’allestimento, assegnerà poi le risorse alla Provincia, proprietaria del bene , per la manutenzione e l’adeguamento necessario.