Stop ai “botti”, agli articoli pirotecnici e ai petardi. A Sassari dal 12 dicembre ne è vietato per sempre l’uso, se non in casi eccezionali che prevedono una autorizzazione specifica da parte del Comune. Lo ha stabilito il sindaco Gian Vittorio Campus con una ordinanza finalizzata «alla tutela della quiete pubblica, disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone, la tutela degli animali, della sicurezza urbana in funzione del patrimonio pubblico e privato, e l’incolumità pubblica legata ai residui incombusti di eventuali articoli pirotecnici lasciati sul suolo pubblico».
Già in passato l’uso era stato drasticamente limitato, ma stavolta è totalmente vietato, in tutta Sassari e tutto l’anno. Nel documento si legge che è vietato «utilizzare articoli pirotecnici di qualsiasi categoria, specie e tipo in luoghi e spazi aperti o prospicienti strade, piazze, giardini e parchi pubblici in tutto il territorio comunale. In particolare si ricorda che tale divieto sarà in vigore anche durante le festività natalizie e di fine anno. Eventuali eventi e spettacoli che prevedono l’uso di articoli pirotecnici e fuochi d’artificio dovranno essere preventivamente autorizzati».
L’ordinanza è dettata dalla volontà e necessità di «tutelare la quiete delle persone, soprattutto di coloro che sono ricoverati in strutture ospedaliere o case di riposo e di tutti in quei luoghi in cui gli stessi si ritirano; il patrimonio pubblico e privato dove le distanze minime di uso non consento l’accensione in sicurezza degli articoli pirotecnici; il diritto alla serenità e alla quiete della collettività e gli animali che possono subire traumi dall’uso indiscriminato di articoli pirotecnici».