Platamona, dall’amministrazione un progetto di riqualificazione


Prevista un’area giochi inclusiva, stalli per disabili e discesa a mare quindi ripristino delle aree verdi e presenza della protezione civile e della polizia municipale. Intanto all’ex lido di Sassari prende avvio una nuova iniziativa privata

Sassari 7 giugno 2016 – Un progetto di riqualificazione e decoro che farà diventare la Rotonda di Platamona una piccola piazza pedonale dove sarà allestita anche una mostra fotografica permanente, in attesa dell’intero dissequestro dell’area. È quanto realizzerà l’amministrazione comunale di Sassari che con gli assessorati ai Lavori pubblici e Mobilità hanno elaborato un progetto che, nei giorni scorsi, è stato accolto dal Tribunale di Sassari, il quale da quasi un anno ha messo i sigilli all’area dopo il crollo del muro di contenimento, e ha ottenuto il via libera da parte del Comune di Sorso. Intanto nell’area dell’ex lido di Sassari tornano i privati con una nuova iniziativa.

Il progetto, fanno sapere dai due assessorati di viale Mameli, punta a far diventare la Rotonda una piccola piazza pedonale e ad allestire una mostra fotografica permanente sulla storia di Platamona. Inoltre sarà realizzata una serie di parcheggi per disabili con accesso diretto alla spiaggia.

Nel progetto c’è anche di più. Si lavorerà per il ripristino delle aiuole, la messa a dimora di nuove piante e la realizzazione di un impianto di irrigazione.

«Il Tribunale di Sassari ha accolto il nostro progetto – afferma l’assessore ai Lavori pubblici Ottavio Sanna – e questo consentirà di procedere con un’opera di riqualificazione dell’area. In questi anni non siamo stati fermi, abbiamo coinvolto il privato nella sistemazione generale del lido quindi avviate la pulizia della zona e la messa in sicurezza nell’area demanio e nell’ex ristorante del lido che si affaccia sulla spiaggia».

Inoltre, nel triangolo compreso tra la Rotonda, la struttura che ogni hanno viene posizionata per l’assistenza ai disabili e l’area dove sta sorgendo il lido di Sardegna, l’assessorato ai Lavori pubblici ha già previsto un parco giochi inclusivo. Nell’area centrale della Rotonda saranno allestite anche delle sedute e, in collaborazione con l’assessorato alla Mobilità si sta predisponendo la nuova segnaletica orizzontale.

L’intervento del Settore Mobilità prevede anche un’azione più vasta. Nell’area di accesso alla Rotonda saranno predisposti stalli per disabili, per i mezzi di soccorso e per la polizia municipale. Inoltre, l’assessorato ha studiato una nuova viabilità per i mezzi pubblici, con il capolinea in via Pieroni.

«Abbiamo dato la massima attenzione alla situazione della Rotonda per garantire una migliore accessibilità all’area – spiega l’assessore alla Mobilità, polizia municipale e protezione civile Antonio Piu – e ci siamo anche concentrati sulla questione del decoro e sicurezza dei litorali. Per questo stiamo prevedendo un presidio costante della protezione civile e della polizia municipale per garantire maggiore sicurezza e legalità. Inoltre – prosegue Antonio Piu – su Platamona partirà il progetto di salvamento a mare, a maggiore garanzia dei bagnanti».

Sull’area sono previsti anche altri interventi e da questa estate gli uffici dell’assessorato Lavori pubblici lavoreranno a un nuovo progetto, per dare decoro e mettere in sicurezza il litorale che dalla Rotonda va verso Abbacurrente. L’obiettivo è quello di realizzare lungo via della Torre, dopo il Centro salute, una nuova discesa a mare, una passerella in legno e risistemare, mettere in sicurezza e riqualificare il muro di contenimento della strada e la scalinata prima del bar-tabacchi di Abbacurrente. Sono previste anche qui opere di sistemazione del verde e della segnaletica orizzontale.

Intanto, una parte dell’ex lido di Sassari proprio in questi giorni vive un nuovo fermento. Una cordata di imprenditori sassaresi infatti sta avviando una nuova iniziativa per offrire agli amanti di Platamona una nuova opportunità estiva.

«Si tratta di buone notizie – commenta il primo cittadino Nicola Sanna – segno che si è creata una sinergia tra le iniziative dell’amministrazione pubblica e quelle del privato. Una occasione che vediamo e valutiamo positivamente».

Il Lido di Sardegna, così si chiamerà, dal 12 giugno aprirà con un ristorante da ottanta coperti, con un chiosco bar con un’area coperta, un bazar con edicola, una pizzeria da asporto, un servizio noleggio sdraio e ombrelloni, quindi bagni e cabine e un’area parcheggi a pagamento.

Le strutture, tutte in legno, vengono montate proprio in questi giorni e a fine estate potranno essere smontate.

«È stata una vera e propria scommessa – afferma Raimondo Rizzu promotore dell’iniziativa – ma sono convinto che l’Eldorado vada cercato prima di tutto in casa dove, quando c’è la volontà e il coraggio, è possibile realizzare i propri sogni». Gli imprenditori hanno raggiunto un accordo con il proprietario toscano per la gestione di una parte dell’ex lido di Sassari, «perché vogliamo dare lustro a quest’area», aggiunge Raimondo Rizzu.

Nell’impresa sono coinvolte la Sardinia management group con Raimondo Rizzu che si occuperà del ristorante e vedrà tra i fornelli Filippo Rizzu e Omar Fiori, quindi la Vale Mare servizi di Alessandro Gaias per lo stabilimento balneare, e ancora la Vosma per il bazar, il Set Cafè di Marco Corda e Andrea Molinas per il chiosco bar e la Alabriza snc per la pizzeria paninoteca di Alessandro Gaias e Gavino Sanna.