OGLIASTRA ACCOGLIE IT.A.CÀ FESTIVAL DEL TURISMO RESPONSABILE: DOMANI 13 SETTEMBRE INIZIA IL VIAGGIO TRA TRADIZIONI E SOSTENIBILITÀ.
Lanusei, Villagrande Strisaili e Arzana 12.09.2024 – Occhi puntati su “Radici in movimento. Dove mai andiamo? Sempre a casa” (cit. Novalis) il tema sviluppato dall’edizione 2024 di “IT.A.C.A Migranti e Viaggiatori -Festival del Turismo Responsabile”, la quarta tappa in Ogliastra prende il via domani.
A Lanusei, Villagrande Strisaili e Arzana è in corso in queste ore il conto alla rovescia per partecipare a esperienze, degustazioni, camminate, trekking, cucina e incontri all’insegna del turismo sostenibile. Si parte domani 13 settembre alle 17.00 con la conferenza di apertura nell’aula consiliare di Lanusei.
IT.A.C.A Migranti e Viaggiatori nella sua parte operativa è evidentemente il culmine di un percorso che dura dalla prima tappa del 2021 e che ha investito anche in questa edizione, nella capacità delle comunità di raccontare le radici di chi abita i territori perché farlo, è possibile solo se si percorrono insieme i passi sostenibili, il cammino verso la vera ‘responsabilità’ del turismo, verso l’ambiente e le comunità che lo abitano. Ed è così che IT.A.CÀ con “Radici in movimento. Dove mai andiamo? Sempre a casa” sceglie di mettere al centro le comunità e le persone che le vivono, le animano e le costruiscono, rispettando il fragile ecosistema dei nostri territori.
La partecipazione del territorio – Proficuo come sempre, nella ormai tradizione del Festival, il rapporto con gli operatori del settore turistico con un parterre di esperti, studiosi e sponsor che anche quest’anno sostengono l’intero evento. Cinque strutture ricettive coinvolte, 7 guide ambientali ed equestri, 13 esperti che parteciperanno alle conferenze. Con questa consolidata formula che ha saputo mostrarsi vincente, tutti insieme stanno così muovendo la macchina dell’edizione 2024. A decretare il successo del Festival saranno le esperienze nella natura e nei sapori di questa terra, nelle conferenze e nei laboratori, la natura che sorprende e affascina, soprattutto quando riesce a essere compresa.
Programma – Il Festival IT.A.C.A’ aprirà il sipario domani venerdì 13 settembre alle 17.00 a Lanusei con la conferenza dedicata al tema “Radici in movimento” con protagonisti i 3 comuni di Lanusei, Villagrande Strisaili e Arzana. Concentrato per gran parte nei mesi estivi e sulla costa, le zone dell’interno sono sempre rimaste un po’ in disparte, cosa che ha portato negli anni allo sviluppo di una forte stagionalità e alle prime discussioni sulla sostenibilità del turismo. La conferenza vuole quindi invitare alla riflessione non solo sul recupero delle proprie radici, per chi discende da esperienze familiari migratorie, ma anche sul saper accogliere nuove radici sul territorio in cui si risiede, riscrivendo continuamente gli equilibri dei nostri ecosistemi e fare scoprire un tipo di turismo legato alla sostenibilità ambientale e all’incontro genuino fra persone e modi di vivere diversi in Ogliastra.
Alla conferenza seguirà la serata di musica classica per la rassegna Note d’Ogliastra curata dalla Scuola Civica di Musica per l’Ogliastra con il maestro Gianfranco Fedele al pianoforte. Subito dopo un’interessante osservazione delle stelle all’Osservatorio Astronomico “F. Caliumi” accompagnata da un aperitivo enogastronomico con prodotti locali
Sabato 14 settembre è il giorno dell’escursione sul Gennargentu: nuraghi, ovili, e un pranzo tipico coi pastori con partenza da piazza Roma per l’escursione a piedi nella “Valle dei Ginepri” con “I Passi dei Centenari” o a cavallo con “Circolo Equestre Monte Idolo di Arzana” e il “Circolo Equestre Taloro di Fonni”. A seguire il pranzo in ovile col pastore, in località “Forru”, per degustare le prelibatezze enogastronomiche tipiche di Arzana. Al pomeriggio la visita al nuraghe “Unturgiadore”. La serata proseguirà in musica con il gruppo folk Abba Frida di Arzana, il sassofonista Gavino Murgia e il gruppo musicale Antes Band.
Domenica 15 settembre giornata di trekking e cultura con l’archeo-trekking per sentirsi avventurieri con la camminata inclusiva nel sentiero Andala Segura e la visita al Parco Archeologico Seleni.