NUORO, PRESENTATA LA NOTTE BIANCA 2023
È tutto pronto per l’edizione 2023 della Notte bianca nuorese, in programma giovedì 7 settembre nelle vie e piazze del centro cittadino. L’evento è stato presentato stamattina in piazza Sebastiano Satta nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato l’assessora alle Attività produttive Grazia Mele e una rappresentanza degli esercizi commerciali e delle associazioni coinvolte nell’organizzazione.
Musica, intrattenimento e giochi per bambini, eventi per giovani e adulti, esposizioni artigianali animeranno il centro città. Da via Lamarmora, al corso Garibaldi e vie limitrofe, dal quartiere di Seuna a piazza Mameli, passando per piazza Vittorio Emanuele, sono più di cento, tra attività commerciali, enti, associazioni culturali e imprese, ad aver risposto al bando pubblicato dall’amministrazione comunale per presentare proposte per animare la serata. La quasi totalità dei negozi che si affacciano sul corso Garibaldi e via Lamarmora hanno aderito alla manifestazione e, laddove lo consente lo spazio, gli esercenti esporranno la merce all’esterno dell’attività proponendo ai clienti nuove collezioni, promozioni speciali e iniziative promozionali.
Spazio anche alla cultura e all’arte con il Man che prolungherà l’orario di apertura fino alle 21 per la visita alle mostre “Matisse. Metamorfosi”, “100mila stelle. Maria Lai e Jorge Eielson” e il progetto “Mi chiamo Olympia”. Alle 19 nel giardino del museo archeologico in via Mannu sarà proposto “I siti dentro il museo- In volo sui monumenti della Barbagia”, con Agostino Cicalò, Gianluca Secci, Manuela Puddu, Salvatore Cubeddu e Fabio Ortu. L’evento, organizzato in collaborazione con il Man, sarà presentato da Stefano Giuliani e Chiara Gatti. Nella sede dello Spazio Ilisso (che osserverà l’orario prolungato fino alle 24) alle 18.30 si potrà assistere all’incontro con il musicista Enzo Favata che dialogherà con l’architetto Antonello Cuccu, nell’ambito della retrospettiva sull’artista Tonino Casula. Serata di divulgazione astronomica a cura dell’associazione Astronomica nuorese, invece, nel giardino della biblioteca Satta, dove si potrà osservare il cielo attraverso telescopi computerizzati e ascoltare racconti sulle stelle e su mitologia classica e mitologia delle costellazioni del popolo sardo.
«Quest’anno l’amministrazione ha deciso di cambiare il format della Notte bianca – ha spiegato l’assessora Grazia Mele -, cercando di coinvolgere nell’organizzazione il maggior numero di imprese, associazioni e hobbisti che potevano presentare i loro progetti attraverso un apposito bando. E oggi sono molto felice di annunciare che hanno aderito in tantissimi. Sono infatti circa cento le aziende che hanno aderito e che ringrazio perché hanno presentato una serie di proposte molto variegate per ogni gusto ed età. Ciò che mi preme sottolineare – ha continuato l’assessora – è che aziende e associazioni hanno trovato il modo di collaborare in sinergia e questo gli ha consentito di organizzare una serie di eventi ritagliati per il pubblico al quale ognuno di loro si rivolge. Non ci sarà un evento principale, ma tutta una serie di iniziative lungo l’intero percorso interessato dalla manifestazione. L’augurio è che sia la prima di una lunga serie di collaborazioni tra amministrazione e privati che uniti decidono di presentare alla città un programma di eventi, rassegne e progetti che siano dedicati a bambini, giovani e adulti».