L’85 per cento dei medici non si vaccina contro l’influenza. Un grave problema che, durante l’epidemia invernale, comporta il rischio di un doppio danno: quello di ridurre, causa malattia, il numero di sanitari disponibili e quello di diventare veicolo di infezione.
“Vacciniamoci tutti- esorta il presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri delle province di Sassari e Olbia-Tempio, Francesco Scanu- io l’ho fatto e invito i colleghi a farlo al più presto: non ha senso non proteggersi e non proteggere i nostri pazienti, è il dovere primario della nostra professione”. L’appello del presidente Scanu è rivolto soprattutto ai medici di base, che hanno il contatto diretto con i pazienti, e quindi il compito della prevenzione e della tutela della salute dei loro assistiti.
Lo scorso anno la campagna di vaccinazione ha utilizzato 450 mila vaccini, però la fascia di popolazione esposta al rischio, in particolare le persone sopra i 65 anni, ha raggiunto il 50 per cento di vaccinati, contro le indicazione del Ministero della Sanità che consigliano come un risultato efficace il 75 per cento dei soggetti a rischio. Fiorenzo Delogu, responsabile del Servizio igiene e sanità pubblica della Asl di Sassari ha auspicato che l’assessorato regionale alla Sanità si faccia promotore di una più efficace campagna informativa sulla vaccinazione influenzale e sulle vaccinazioni in generale.