Si terrà lunedì 26 giugno, alle 16, nella sede della Fondazione di Sardegna, a Cagliari, “InterAzioni”, la conferenza delle organizzazioni sarde aderenti alla campagna “Ero straniero – L’umanità che fa bene” e di Cittadinanza senza Limiti.
Tra gli obiettivi di “InterAzioni” c’è la creazione di una vasta rete di organizzazioni che sostengano la campagna “Ero Straniero” al fine di superare la legge Bossi-Fini ed estendere il diritto di cittadinanza a tutte le persone che vengono considerate straniere nel loro Paese.
Il primo ciclo della conferenza, dal titolo “Accogliamoli tutti” si terrà dalle 16 alle 18. Apre i lavori Stefano Poullette di Cittadinanza senza Limiti. Partecipano Valentina Brinis, ricercatrice dell’associazione A Buon Diritto e autrice di “Accogliamoli tutti” (Il Saggiatore), Stella Deiana, coordinatrice del progetto SPRAR Accoglienza Metropolitana, Giorgio Altieri, giudice del tribunale di Cagliari, Riccardo Magi, segretario di Radicali italiani, Anna Melis, presidente Cnca Sardegna e Franco Uda, componente della presidenza nazionale Arci. Modera Roberto Loddo de Il manifesto sardo.
Il secondo ciclo, dal titolo “I non cittadini”, si terrà dalle 18.00 alle 20. Apre i lavori Amal El Ghifari di Cittadinanza senza Limiti e modera Mauro Tuzzolino – Associazione Eutropia. Partecipano Ilham Mounssif, portavoce di Italiani senza cittadinanza, Don Ettore Cannavera, fondatore della Comunità La Collina; Michele Piras, parlamentare; Mauro Carta, presidente provinciale Acli di Cagliari e Marcello Cocco, giornalista de L’Unione Sarda.
Sarà presente il banchetto firme della campagna “Ero straniero – L’umanità che fa bene”.
“Ero straniero – L’umanità che fa bene” è una proposta di legge di iniziativa popolare per superare la legge Bossi – Fini e cambiare le politiche sull’immigrazione puntando su inclusione e lavoro dal titolo “Nuove norme per la promozione del regolare permesso di soggiorno e dell’inclusione sociale e lavorativa di cittadini stranieri non comunitari”. A maggio è partita in tutta Italia la raccolta firme, anche con il supporto di un’ampia rete di sindaci – al momento sono già 60 – che hanno aderito alla campagna. L’obiettivo è il raggiungimento di 50mila firme per sottoporre la legge all’attenzione del Parlamento.
La proposta di legge è promossa da Radicali Italiani insieme a Fondazione casa della carità “Angelo Abriani”, ACLI, ARCI, ASGI, Centro Astalli, CNCA, A Buon Diritto, CILD, con il sostegno di numerose organizzazioni impegnate sul fronte dell’immigrazione, tra le quali Caritas Italiana, Fondazione Migrantes Comunità di Sant’Egidio e tante associazioni locali.