In Sardegna un Polo di alta formazione scientifica, interculturale e interreligiosa
Nasce in Sardegna un Polo di alta formazione scientifica, interculturale e interreligiosa grazie all’intervento congiunto di Regione e Arcidiocesi di Sassari, che finanzieranno con 2milioni e 800mila euro la ristrutturazione di tre edifici nel centro storico di Sassari, caratterizzati da un alto valore sociale e culturale, luoghi simbolo della tradizione accademica della città: il Collegium Marianum, l’edificio ex Circolo Silvio Pellico e il complesso immobiliare compreso fra via Galilei e via Alghero, adibito ad attività formative e sportive dalla Parrocchia di San Giuseppe e dalla Caritas Diocesana. Il Protocollo d’intesa per la realizzazione del progetto, approvato ieri in Giunta, è stato firmato da Regione e Arcidiocesi di Sassari. Tra i soggetti che hanno sottoscritto il Protocollo d’intesa c’è anche la Fondazione Accademia Casa di popoli, culture e religioni.
Con il progetto, che ha un forte valore culturale e formativo, sarà realizzato un Centro di Alti Studi, interculturale e interreligioso a Sassari, una casa dell’accoglienza, con la prospettiva di contribuire alla definizione di un’offerta formativa nel settore della ricerca specialistica e della formazione scientifica di particolare interesse sociale e culturale. L’obiettivo è quello di favorire una pacifica e fruttuosa integrazione dei popoli e delle civiltà in una società multietnica, multiculturale e multi religiosa nel contesto europeo e internazionale, anche per agevolare lo sviluppo economico e culturale del territorio. Si vuole insomma realizzare un Polo interculturale che diventi punto di riferimento internazionale per la formazione accademica, un luogo di incontro e confronto tra le culture del Mediterraneo.
L’accordo è un altro tassello del progetto di programmazione territoriale “Rete metropolitana del Nord Sardegna, un territorio di città”, 75 milioni di euro per 8 Comuni e 230mila abitanti, chiuso e finanziato a dicembre scorso dalla Regione. In quel progetto erano già previsti 800mila euro per la realizzazione del nuovo Polo interculturale. Con la firma di questo Protocollo vengono stanziati altri 2 milioni, uno a carico della Regione e uno dell’Arcidiocesi di Sassari.