Incontro importante e tempestivo organizzato dal segretario del Partito dei Sardi Ottavio Sanna, il quale ha invitato due figure importanti per la Sanità del nostro territorio oggi: il dottor Vincenzo Dettori, Direttore Generale del Policlinico Sassarese, e l’onorevole Augusto Cherchi, sempre in quota PDS, che affronterà in Regione, presso la Commissione Sanità, i punti all’ordine del giorno, rete ospedaliera e Policlinico sassarese.
Ottavio Sanna: I servizi non possono non essere garantiti e sopratutto i parametri nazionali non devono distruggere i servizi della nostra rete ospedaliera del Nord Ovest della Sardegna. Il titolo di questa serata potrebbe essere: REGOLE E LEGGI NAZIONALI MA CON I SOLDI DEI SARDI. Questo sistema non va più bene: con i nostri soldi i parametri riguardanti i posti letto vorremo deciderli noi, come si fa in Germania.
L’esperienza del Policlinico non è solo un problema di tradizione e storia della Sanità sassarese, ma è un obiettivo che oltre alle 200 famiglie che vi gravitano intorno, è un bene economico, sociale, sanitario e di opportunità per tutto il territorio, sopratutto ora che il gruppo Rusconi vuole avviarne la ristrutturazione.
Interventi strutturati, sulle modifiche dei posti letto, a favore anche del Mater Olbia e anche a discapito di alcuni servizi sanitari sia per Alghero che per Ozieri, sono stati invece i temi affrontati dall’onorevole Augusto Cherchi, il quale ha aggiunto anche un passaggio importante sull’accreditamento delle strutture che deve essere uguale per il pubblico e per il privato. È emerso infatti per esempio che il Mater Olbia non si segue lo stesso procedimento di accreditamento.
“Noi da oltre due anni – ha affermato Cherchi – proponiamo una sanità strutturata in tre grandi aree: Nord, Centro e Sud Sardegna”.
Si è discusso inoltre su diversi ambiti critici del Santissima Annunziata: carenza del personale medico e infermieristico, assistenza domiciliare per i pazienti con malattie neurodegenerative, formazione e borse di studio per gli specializzandi. A conclusione nel suo intervento Cherchi ha proposto un sistema contrattuale che possa garantire maggiormente gli operatori delle ambulanze ed una attenta verifica sull’operato del CUP.
Il direttore del Policlinico, Vincenzo Dettori ha messo in luce i punti di forza e di debolezza della struttura. Su richiesta del segretario PDS, Ottavio Sanna è stato illustrato il piano per il raggiungimento e la riconferma dell’accreditamento da parte della Regione, che ha visto proprio in questa fase un peso politico minore.
Ottavio Sanna: “Utile ricordare i vari incontri tra tecnici e politica regionale che devono portare a termine la riconquista per il Policlinico sassarese. Con il supporto dell’onorevole Cherchi in Commissione Sanità, con i consiglieri PDS e con tutte le parti politiche, questa città non può e non deve perdere l’esperienza del Policlinico. Non è ammissibile il trasferimento di servizi sanitari e posti letto al Mater Olbia o nel Sud della Sardegna.
In conclusione sono stati anche elencati i vari numeri e servizi resi dal Policlinico sassarese che oggi non possono essere dimenticati, ma anzi devono essere utilizzati da tutti per questa battaglia.
Molti gli intervenuti tra i quali quello del dottor Demetrio Vidili, del dottor Carlino Rum, del dottor Mirko Fois e alcuni rappresentanti sindacali.