“Le nostre vite valgono, eccome se valgono! Dunque scioperiamo! Scioperare è il nostro atto d’amore per il mondo”. In occasione della Giornata Internazionale della Donna dell’8marzo, la rete Non Una di Meno Sardegna scende in piazza e invita i cittadini allo sciopero contro la violenza.
“Scioperiamo contro la violenza maschile e machista su donne, lesbiche, trans, queer, bisessuali, eterosessuali e intersessuali – scrive la rete – scioperiamo contro la criminalizzazione dell’aborto e l’obiezione di coscienza, la violenza patriarcale del mercato e del debito, della guerra e del militarismo, delle politiche anti-migranti, delle incarcerazioni”.
Il corteo partirà alle 9.30 da viale Buoncammino, davanti all’ex carcere di Cagliari, e proseguirà fino piazza del Carmine.
Tra gli obiettivi della rete l’autodeterminazione dei corpi e dei desideri, un’educazione e un’istruzione libere dagli stereotipi di genere, la libera circolazione delle persone e il riconoscimento del lavoro
La “giornata di lotta” proseguirà fino alle 22 con diverse attività e performance artistiche.
Presente con un banchetto anche la Lila che aderisce alla giornata di lotta contro la violenza di genere sospendendo in alcune fasce orarie, i servizi offerti gratuitamente dall’associazione.