L’iniziativa della ‘Camminata tra gli olivi’, inserita all’interno di un contesto che ha visto il doppio riconoscimento da parte dell’Unesco della dieta mediterranea tra i beni immateriali e del paesaggio ulivetato italiano, rappresenta la dimostrazione di come il paesaggio rurale possa essere un valore aggiunto per le zone interne della Sardegna. Questo perché il paesaggio rurale è in grado di integrare le politiche di sviluppo locale valorizzando l’offerta turistica, le produzioni agro-alimentari, i prodotti artigianali identitari e l’ambiente.
Per questo motivo la Regione patrocina l’importante iniziativa proposta dai Comuni aderenti all’associazione nazionale Città dell’olio, e la promuove come esperienza eccellente di progettualità territoriale”. Lo ha detto l’assessore degli Enti locali Cristiano Erriu ai margini della conferenza stampa di presentazione della seconda edizione.
L’evento prevede una data unica in contemporanea nazionale, il 28 ottobre. In Sardegna hanno aderito 16 dei 30 Comuni associati. I tecnici dell’agenzia regionale Laore guideranno i percorsi in 10 Comuni, mostrando le peculiarità degli oliveti sardi.