Tre milioni e 47mila euro ai Comuni per abbattere le barriere architettoniche all’interno delle abitazioni private. Conclusa l’istruttoria, nel giro di due settimane, i Comuni che avevano fatto richiesta di contributo alla Regione, potranno procedere con l’erogazione delle somme agli aventi diritto.
“C’è grande attenzione da parte nostra su questi argomenti – spiega l’assessore dei Lavori Pubblici Maninchedda -Il diritto alla mobilità e all’autonomia delle persone con disabilità non riguarda solo gli spazi pubblici e la piena accessibilità a ogni aspetto della vita sociale ma anche gli spazi privati, per garantire la migliore qualità della vita possibile”.
Il programma varato ha un importo superiore rispetto alla somma iniziale da un milione e mezzo di euro perché sono stati riprogrammati i fondi non utilizzati dai Comuni negli anni passati per un importo pari a un milione e 547mila euro. In questo modo sono state soddisfatte 868 domande rispetto alle 1626 ammesse in graduatoria: 662 grazie all’incrocio delle economie con i fondi stanziati dalla Regione e 206 con le sole economie. Nelle prossime settimane l’Assessorato lavorerà per riuscire a soddisfare anche le altre richieste che richiedono un finanziamento inferiore a quello già erogato.
Nella foto l’assessore dei Lavori Pubblici Paolo Maninchedda, di Roberto Pili