Lo scorso 11 luglio è stata costituita l’Associazione Rete Dafne Italia – Rete Nazionale dei Servizi per l’Assistenza alle Vittime di Reato.
L’hanno costituita tre associazioni di Torino, Firenze e della Sardegna. Dopo l’estate si terrà la prima assemblea a Verona dove è prevista l’adesione di enti che operano a favore delle vittime di reato in
diverse regioni italiane. In Italia ci sono molti servizi a tutela delle donne vittime di violenza, di minori maltrattati o abusati, di vittime del terrorismo o della criminalità organizzata, dell’usura o del dovere,
della strada o di altri fatti illeciti. Rete Dafne Italia si propone di diffondere una cultura della vittima fondata sulla necessità del suo riconoscimento, del diritto alla cura in una prospettiva di giustizia e di riparazione delle offese indipendentemente dal tipo di reato o dalla condizione della vittima stessa. Rete Dafne Italia vuole offrire un accompagnamento alle vittime reali contro ogni forma di vittimismo nella convinzione che non v’è sicurezza idonea a proteggere le vittime senza la capacità di accogliere il dolore per mutarlo in forza e autodeterminazione.
Rete Dafne Italia è il risultato di un incontro pubblico-privato e di uno sforzo intelligente e convergente di uffici giudiziari, enti locali, servizi sociali e sanitari e del terzo settore.
Rete Dafne Italia è nata grazie ad alcune fondazioni che hanno sostenuto sia
l’istituzione di servizi locali – come la Fondazione Casa di Risparmio di Firenze e Fondazione di Sardegna – nonché la rete nazionale, come la Fondazione Compagnia di San Paolo di Torino, che da dieci anni garantisce i servizi torinesi. Rete Dafne Italia si candida come interlocutore per politiche integrate a tutela delle vittime sia con le istituzioni italiane sia sul piano internazionale, in particolare con Victim Support Europe.