L’Autodromo di Sardegna continua ad ospitare progetti di vario genere utilizzando al meglio la poliedricità dell’ampia struttura con sede a Mores e di proprietà della famiglia Magliona e confermandosi capace di stringere nuove e partnership.
Nei giorni scorsi si sono concluse due importanti iniziative organizzate dall’Autodromo con il 118 di Sassari il comando di polizia locale di Oristano. Si sono svolti corsi di formazione dedicati agli autisti dei mezzi di soccorso sanitario, e al termine una sperimentazione rivolta gli utenti della centrale operativa di Sassari, Olbia-Tempio:“Il progetto – spiega Piero Delogu direttore della centrale 118 e medico federale AciSport della Sardegna ha riguardato i mezzi di soccorso medicalizzati dell’Asl di Sassari, gestiti dalla cooperativa Seriana 2000, ma contiamo di estenderlo anche a quelli delle altre province. Nell’autodromo a Mores abbiamo formato una trentina di autisti-soccorritori. È stata un’esperienza che ha dato subito i suoi frutti con luna prima sperimentazione su un mezzo medicalizzato veloce, un’equipe che utilizza un’auto di soccorso di tipo berlina che permette una rapidità di intervento maggiore rispetto alla tradizionale ambulanza. Per ora è in funzione sul territorio della città di Sassari e se l’esito della sperimentazione sarà positivo la renderemo definitivamente operativa”.
In collaborazione con il comando di polizia locale del Comune di Oristano, gli istruttori dell’autodromo coordinati dal pilota Omar Magliona hanno invece tenuto degli incontri di educazione e sicurezza stradale che hanno coinvolto una sessantina di studenti degli ultimi anni delle scuole superiori di Sotto la guida del responsabile della polizia locale Giuseppe Raschiotti.
Il corso ha compreso tre incontri in autodromo e ha ottenuto un grande successo, soprattutto tra gli stessi ragazzi e i docenti”. Così l’Autodromo di Sardegna Franco di Suni ha confermato la polivalenza della struttura mettendo a disposizione i propri istruttori di guida sicura.