Un ambiente familiare, dove gli ospiti si sentono come fossero a casa loro, superando le barriere generazionali e culturali. È il centro “Emergenza freddo” del Comune di Sassari in via Duca degli Abruzzi, gestito quest’anno dall’Auser di via Tintoretto che mensilmente invia una puntuale relazione all’Amministrazione sull’attività svolta. A un mese dall’apertura, la struttura, nata per consentire a persone senzatetto di avere un posto caldo dove trascorrere la notte nei giorni più freddi, ha scelto di mostrare tutte le migliorie apportate nel 2019. Il centro, che ospita ogni notte 20 uomini di cui il 75 per cento locali e il 25 per cento stranieri, è un luogo caldo e accogliente, grazie all’Auser, alle donazioni e alla partecipazione di tutto il mondo del volontariato e di tante persone comuni.
I cittadini e le cittadine sassaresi e dei paesi vicini, le associazioni, i comitati di quartiere e alcune società operanti nel sociale hanno partecipato all’apertura con aiuti di prima necessità, regalando abbigliamento e biancheria intima, cibo e arredi e ancora oggi continuano a collaborare con l’Auser per rendere un servizio migliore agli ospiti. In particolare i bambini e le bambine della scuola primaria di via De Carolis “Brigata Sassari” hanno contribuito all’acquisto della biancheria per i senzatetto.
La struttura è aperta dall’8 gennaio, 7 giorni su 7, dalle 18.30 alle 8.00, tranne il sabato e la domenica, quando le porte si aprono alle 18 e l’uscita al mattino è fissata per le 9. Si tratta però di regole di massima e quando il freddo si è fatto pungente anche di giorno, con forti piogge, il centro è rimasto aperto sino alle 11,30 e poi di nuovo dalle 17.
In un mese la struttura è diventata quasi una casa famiglia, dove volontari e ospiti collaborano per il suo buon andamento. Tutti partecipano alla preparazione della tavola per la cena e la colazione, a servire i pasti e poi a riordinare. Vi è un servizio di assistenza notturna con volontari e una guardia giurata per garantire assistenza agli ospiti.
Si cena dalle 19,30 alle 22: un periodo ampio per venire incontro alle esigenze di tutti gli ospiti che arrivano in orari differenti. La colazione è dalle 7 sino alle 7,45 tranne sabato e la domenica, quando l’orario è più flessibile. La sera gli ospiti e i volontari socializzano ascoltando musica, suonando, giocando a carte, dama, scacchi e discutendo sui fatti quotidiani.
La struttura può essere visitata virtualmente anche grazie alla pagina facebook “Centro accoglienza emergenza freddo Sassari” dove i volontari pubblicano video e informazioni sulle attività che animano il centro.
L’Auser è un’associazione di volontariato e di promozione sociale, Onlus, impegnata nel favorire l’invecchiamento attivo degli anziani e valorizzare il loro ruolo nella società. È rivolta in maniera prioritaria agli anziani, ma è aperta alle relazioni di dialogo tra generazioni, nazionalità, culture diverse. Un’associazione per la quale la persona è protagonista e risorsa per sé e per gli altri in tutte le età. Si propone di migliorare la qualità della vita; contrastare ogni forma di esclusione e discriminazione sociale, in particolare nei confronti dei migranti e delle donne di tutte le età; sostenere le fragilità; diffondere la cultura e la pratica della solidarietà e della partecipazione; valorizzare l’esperienza, le capacità, la creatività e le idee degli anziani; sviluppare i rapporti di solidarietà e scambio con le generazioni più giovani.