“LOGO’S, cuore dell’Isola”, il progetto sostenuto dalla Regione che coinvolge 16 Comuni (Ardara, Ittireddu, Mores, Nughedu di San Nicolò, Ozieri, Pattada, Tula, Anela, Benetutti, Bono, Bottidda, Bultei, Burgos, Esporlatu, Illorai, Nule) e 30mila abitanti, è stato firmato a Ozieri e finanziato con 16 milioni, di cui 700mila euro di cofinanziamento della Conferenza Episcopale Sarda per le chiese locali. I 16 milioni si aggiungono ai 10 già stanziati sul territorio con altri interventi. Nel progetto c’è anche un forte impegno a migliorare la qualità della vita, offrendo servizi in particolare alle fasce più deboli della popolazione, per creare un ambiente sociale più accogliente, consolidare la legalità, prevenire e scongiurare il rischio attentati anche attraverso la formazione di reti di cooperazione tra imprese attive sul territorio.
Ognuna delle 5 azioni di “LOGO’S, cuore dell’Isola” è articolata in più sub-azioni, per un totale di oltre 50 interventi. Valorizzazione degli attrattori culturali e ambientali: significa mettere a sistema tutti gli attrattori ambientali, culturali, identitari del territorio per la promozione unitaria della destinazione, con itinerari di visita integrati e percorsi di turismo attivo. Miglioramento dei servizi per la qualità della vita ed il benessere della persona: un territorio più attrattivo per frenare lo spopolamento, e in particolare la fuga dei giovani. Quindi strutture per tempo libero e sport, servizi ricreativi e potenziamento delle iniziative socio-assistenziali e di scambio culturale, operazioni a sostegno di adeguati livelli di sicurezza e di legalità sul territorio. Competitività del territorio: forte sostegno al tessuto imprenditoriale nei settori di attività rilevanti dell’economia territoriale, formazione di reti di cooperazione tra le imprese locali e del trasferimento di conoscenze rivolto ad aspiranti e neo imprenditori, per accrescerne la professionalità manageriale. Miglioramento dei servizi essenziali del territorio: scuole, strade, infrastrutture, tutela ambientale e mitigazione del rischio idrogeologico. Governance Territoriale: un ufficio unico per l’attuazione del progetto e la gestione unitaria le garantire tempi rapidi e procedure snelle. Con l’attuale sono 20 i progetti chiusi (con circa 350 milioni già stanziati per 30 fra Unioni e Comunità Montane, 249 Comuni) 6 avviati.
Con quello firmato a Ozieri sono 20 i progetti chiusi (con circa 350 milioni già stanziati per 30 fra Unioni e Comunità Montane, 249 Comuni), 6 quelli avviati. Totale: 26 progetti, 37 Unioni coinvolte, 295 Comuni, ovvero il 100% di quelli ammissibili. Una volta firmati e approvati dalla Giunta, i progetti vanno realizzati in 36 mesi. Circa 120 milioni sono inoltre stati destinati ad altri interventi territoriali: i tre ITI per Cagliari, Sassari e Olbia, le Snai Alta Marmilla e Gennargentu Mandrolisai, il Sulcis e il Piano di rilancio del Nuorese.