Al via il microcredito per le nuove iniziative imprenditoriali promosse dai giovani. È stato pubblicato dall’Assessorato regionale del Lavoro l’avviso riservato a ragazze e ragazzi iscritti al Programma Garanzia Giovani, il piano europeo rivolto ai Neet, giovani tra i 15 e i 29 anni che non lavorano e non frequentano alcun corso di istruzione o formazione. Una categoria con oggettive difficoltà di accesso al credito.
L’iniziativa permetterà ai beneficiari di ottenere un finanziamento da 5 a 25 mila euro (da restituire senza interessi in 60 mesi), attraverso il quale avviare un’attività imprenditoriale. Per la presentazione delle domande c’è un’ampia finestra temporale: tre mesi, a partire dal 28 novembre e fino al 28 febbraio dell’anno prossimo. Le risorse finanziarie disponibili ammontano a 875 mila euro.
L’avviso è riservato ai giovani disoccupati iscritti al Programma “Garanzia Giovani” che, coerentemente con il percorso svolto, vogliano avviare una nuova iniziativa imprenditoriale nel territorio regionale e si trovino in difficoltà ad accedere ai canali tradizionali del credito. In particolare, per partecipare occorre che al momento della domanda il soggetto abbia seguito e concluso il percorso di assistenza tecnica di “Sostegno all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità” (Misura 7 del PAR “Garanzia Giovani in Sardegna” o Misura 7.1 del PON IOG nell’ambito dei PAR delle Regioni aderenti al Programma “Garanzia Giovani”).
I progetti potranno riguardare iniziative economiche nel settore del turismo (alloggio, ristorazione, servizi); servizi sociali alla persona; tutela dell’ambiente; ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione); risparmio energetico ed energie rinnovabili; servizi culturali e ricreativi; servizi alle imprese (incluse le consulenze di tipo gestionale, scientifico e tecnico); manifatturiero; commercio di prossimità e artigianato (imprese iscritte all’albo delle imprese artigiane). Le nuove attività possono essere microimprese aventi forma giuridica di ditta individuale, società di persone, società a responsabilità limitata, società cooperative; cooperative (di tipo A e B); piccole imprese. Le nuove attività devono costituirsi entro 60 giorni dall’eventuale provvedimento di ammissione. Non sono ammesse le iniziative che prevedono il subentro in un’azienda già esistente né il rilevamento di ramo d’azienda.
Le risorse finanziarie disponibili ammontano a 875 mila euro, sufficienti a coprire da un minimo di 35 a un massimo di 175 richieste. La dotazione si prevede sia sufficiente a coprire tutte le domande che perverranno dalla platea dei possibili beneficiari. Naturalmente, se la misura dovesse ottenere un successo al di là alle aspettative, producendo richieste superiore alle risorse disponibili, la Regione fin da ora garantisce la piena disponibilità ad aumentarne la dotazione.
L’avviso attinge dai 78,5 milioni che costituiscono la corposa dotazione del Fondo Microcredito FSE, gestito da Sfirs.