Dal 2005, ogni anno e in tutto il mondo, il 27 gennaio si commemorano le vittime dell’olocausto e si ricorda la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta proprio il 27 gennaio del 1945. In occasione del Giorno della Memoria anche per il 2019 il Comune di Sassari ha organizzato e patrocinato una serie di iniziative con le giovani generazioni protagoniste.
Il 25 gennaio alle 10.30 nella sala del Consiglio il sindaco Nicola Sanna, la presidente del Consiglio Esmeralda Ughi e l’assessora alle Politiche educative Alba Canu doneranno ai dirigenti degli Istituti comprensivi il libro
“I miei primi 25 aprile”, realizzato da Anpi, Cgil e Flc Cgil con il sostegno del Comune di Sassari. L’opera, destinata a bambine e bambini della scuola primaria, intende veicolare, con un racconto declinato anche per immagini, i valori dell’antifascismo e dell’antirazzismo .
Il 30 gennaio alle 16.30 nella sala Angioy nel Palazzo della Provincia si terrà l’incontro organizzato dall’Anpi Sassari – sezione Bastianina Martini Musu e patrocinato dal Comune di Sassari “La partecipazione italiana alla resistenza nei Balcani spiegata dallo storico Eric Gobetti”.
Il primo febbraio il Consiglio comunale dedicherà una seduta solenne al Giorno della Memoria, con la presentazione del progetto ” Per non dimenticare … i sardi nei Lager “, a cura delle seconda e terza A dell’ Istituto comprensivo Monte Rosello Alto .
Inoltre, anche quest’anno il Comune di Sassari ha promosso e realizzato in collaborazione con Arci Sardegna e l’Associazione Deina il progetto “ Promemoria_Auschwitz 2019 – Viaggi della memoria ”. L’obiettivo principale dell’iniziativa è l’ educazione dei giovani alla conoscenza della seconda guerra mondiale e della Shoah , alla partecipazione attiva e responsabile del proprio territorio e all’impegno nel quotidiano. Consiste in un viaggio in treno a Cracovia per visitare i campi di concentramento di Auschwitz – Birkenau. Il progetto gode del riconoscimento dell’alto patronato della Presidenza della Repubblica, del patrocino del Parlamento europeo, della Camera dei Deputati e del Ministero per le politiche giovanili.
L’Amministrazione comunale darà risalto alla celebrazione del Giorno della Memoria anche attraverso contenuti pubblicati nei profili social istituzionali dell’Ente. Inoltre nella biblioteca comunale in piazza Tola è esposta una bibliografia, filmografia e siti internet adatti a tutte le età sui temi dell’antisemitismo, della deportazione e dello sterminio sistematico e scientifico attuato dal regime nazifascista.
Il filo conduttore delle iniziative organizzate dal Comune è la volontà di coinvolgere la cittadinanza, di ogni età, in un momento di riflessione su ciò che fu per tutta l’umanità il nazifascismo, sul metodo scientifico con cui queste dittature procedettero allo sterminio di ebrei, oppositori, omosessuali, zingari e ogni altra categoria ritenuta indesiderabile dal regime. Una attenzione particolare è dedicata alle nuove generazioni, protagoniste anche per il 2019, in un virtuale passaggio di consegne per non dimenticare ciò che è stato.